
Fiorentina, Montella: «Gomez e Rossi sono molto forti»

FIRENZE – «Non dobbiamo pensare di rapportare Mario Gomez e Giuseppe Rossi agli altri attaccanti. Noi dobbiamo metterli in condizione di dare il cento per cento. Due giocatori molto forti». Così Vincenzo Montella, tecnico della Fiorentina, al Museo del Calcio di Coverciano premiato col Nereo Rocco, in risposta a chi gli domandava se era sorpreso dell’inizio di stagione di Rossi (in pratica fermo quasi due anni per un doppio infortunio al ginocchio) e Gomez, alla sua prima stagione in Italia.
Montella apre la porta anche a Juan Manuel Vargas. Il peruviano, che ormai da tre anni non riesce più a tornare quello del 2009-2010, nell’ultimo giorno di mercato doveva passare al Livorno, invece è rimasto alla Fiorentina: «Sta a lui e non certo a me. Lo vedo motivato ed è un esempio comportamentale e se lo sarà nel tempo le sue occasioni le avrà. Il suo valore non si discute -ha detto l’allenatore della Fiorentina- Neto? E’ nel destino di tutti noi essere sempre giudicati. Lui e Munua sono i nostri portieri come ho sempre detto ma bisogna dargli il suo tempo per completare il proprio percorso».
Infine, un pensiero sulle recenti dichiarazioni del ct Cesare Prandelli sulla questione giovani giocatori italiani-troppi stranieri in Italia: «Se lo dice Prandelli bisogna credergli. Crede che rispetto al passato si possa lavorare su qualche giovane, ci sono gli Insigne, i Verratti, i Marrone».