Vino, i premi speciali della guida Gambero Rosso
FIRENZE – Winenews anticipa i riconoscimenti della guida «Vini d’Italia» del Gambero Rosso. La guida verrà presentata nel terzo fine settimana di ottobre.
I curatori hanno scelto come «bianco dell’anno» l’Alto Adige Pinot Bianco Sirmian 2012 della cantina Nals Margreid; «rosso dell’anno» va all’Amarone Classico della Valpolicella Calcarole 2009 di Guerrieri Rizzardi; «bollicine dell’anno» l’Alta Langa Metodo Classico Zero 2007 di Enrico Serafino; come «vino dolce dell’anno» l’Orvieto Classico Superiore Muffa Nobile Calcaia 2010 di Barberani. «Cantina dell’anno» è la Collemassari, azienda toscana con base ai Poggi del Sasso al centro della denominazione del Montecucco, leader della denominazione maremmana, proprietaria anche di Grattamacco nel bolgherese e Poggio di Sotto a Montalcino.
«Viticoltore dell’anno» il friulano Doro Princic, pioniere della viticoltura del Collio. «Cantina emergente» è la sarda tenuta Pala. Il premio per la «viticoltura sostenibile» arriva ancora in Toscana e precisamente a Montepulciano per l’azienda Salcheto. Va in Sicilia invece il riconoscimento per il «vino con il miglior rapporto qualità/prezzo» il Bianco Maggiore 2012, Grillo in purezza delle Cantine Rallo.