Taglio ai Tribunali, all’Elba corteo dei sindaci
ISOLA D’ELBA (LI) – Corteo per le vie di Portoferraio degli otto sindaci e degli avvocati dell’Isola d’Elba contro la chiusura e il trasferimento a Livorno del tribunale elbano. Ad aprire il corteo la bandiera dell’Elba con appese anche un paio di mutande per lanciare il messaggio che «siamo rimasti in mutande».
«Subiamo per l’ennesima volta la scelta, questa volta da parte dello Stato, che impoverisce ancora di più i nostri territori –ha spiegato Andrea Ciumei, vice presidente Ancim (Associazione nazionale comuni isole minori) e sindaco di Marciana Marina– Il grido del popolo elbano in corteo stamani si riassume in una sola parola: ora basta. Non siamo più disposti a seguire infatti la logica dei parametri che ridimensiona l’Elba in funzione dei numeri della popolazione. Siamo la terza isola d’Italia e chi ci governa deve decidere se l’Elba deve essere abitata o se si deve costringere gli elbani a migrare al pari dei nostri servizi essenziali».