Iva: Coldiretti, se sale effetto valanga sull’88% della spesa delle famiglie
FIRENZE – «L’aumento dell’aliquota Iva avrebbe un effetto valanga sull’88% della spesa degli italiani che viene trasportato su strada, a seguito del rincaro del costo del carburante». E’ l’allarme lanciato da Coldiretti nell’analizzare gli effetti diretti ed indiretti sui consumi se non sarà fermato l’aumento dell’Iva previsto per il 1 ottobre.
«L’innalzamento dell’aliquota dal 21 al 22 per cento -sottolinea la Coldiretti – colpisce direttamente i bicchieri degli italiani, con rincari dalle bevande gassate ai superalcolici, dagli spumanti alla birra, dai succhi di frutta al vino, fino all’acqua minerale, mentre sono esclusi la maggioranza dei prodotti di largo consumo come frutta, verdura, carne, latte e pasta. Ad essere coinvolto è l’intero sistema agroalimentare poiché si stima che un pasto percorra in media quasi 2mila chilometri prima di giungere sulle tavole».
Il rischio è quello di deprimere ulteriormente i consumi in una situazione in cui le famiglie italiane hanno tagliato del 4% la spesa alimentare nei primi 6 mesi dell’anno.