Mondiali di Ciclismo: è una francese la Juniores più veloce
FIRENZE. La prima medaglia individuale dei Mondiali di Ciclismo di Firenze va a una francese. A vincere la cronometro femminile Juniores è stata… l’ultima ciclista a prendere il via dal Parco delle Cascine. Vale a dire la transalpina Severine Eraud che ha beffato l’australiana Alexandria Nicholls quando stava già pregustando il sapore della vittoria dopo aver atteso sulla sedia del leader per diversi minuti: lei era la prima ad aver preso il via.
Poco più di 22 minuti (22’42”63) il tempo impiegato dalla Eraud per coprire i 16,27 chilometri che dividevano la partenza da viale Paoli, sede di tutti gli arrivi di questa kermesse. Il team australiano ci è rimasto male, anche se a completare il podio è stata un’altra atleta dell’emisfero boreale: la Manly. Le due australiane sono arrivate staccate rispettivamente di 3 e 8 secondi.
Non bene in questa prova che ha aperto la seconda giornata dei Mondiali fiorentini le italiane: su 47 atlete al via erano solo in due, ma né Francesca Pattaro (diciassettesima) né Michela Maltese hanno realizzato tempi degni di nota arrivando molto lontane dal vertice.
Nel pomeriggio tocca agli uomini Under 23. Il loro percorso, sempre contro il tempo, è più lungo: il primo atleta prenderà il via alle 14 a Pistoia: per arrivare al Mandela Forum attraverso Quarrata e Poggio a Caiano, dovrà percorrere 43 chilometri e mezzo. La fine della gara (sono 75 gli iscritti) è prevista per le 16,40 circa. Le speranze azzurre sono riposte in Davide Martinelli e Simone Antonini.
Complice anche la giornata lavorativa, non particolarmente numeroso il pubblico presente attorno alle strade in cui la gara si concludeva: seguendo tutti gli appelli della vigilia, la gente ha probabilmente preferito usare i mezzi pubblici per spostarsi evitando per quanto possibile di avventurarsi nei pressi del percorso che si snodava anche nelle splendide vie del centro, toccando Piazza Duomo, Piazza Ognissanti e i Lungarni.