Mondiali di ciclismo, rubate le bici della squadra russa
PRATO – Rubate nella notte le bici della squadra russa impegnata nei mondiali di ciclismo in corso in Toscana. Le bici, per un valore di alcune decine di migliaia di euro, erano in un bus parcheggiato davanti all’hotel di Prato dove gli atleti russi sono alloggiati. Dopo il furto, corsa degli organizzatori per recuperare in Lombardia altre biciclette per partecipare alle gare. Il capo della delegazione russa ha reso noto il furto chiamando la polizia.
Il furto delle 16 biciclette dei corridori della Nazionale russa sarebbe avvenuto tra le 3 e le 4 della scorsa notte, quando alcuni testimoni hanno sentito rumori sospetti nella zona. Sul caso indaga la squadra mobile della polizia di Prato, che sta cercando di capire in che modo abbiano agito i ladri: sarebbero stati usati uno o più furgoni per trasportare le biciclette e tutto sarebbe durato al massimo quindici minuti. L’operazione criminale non era dunque improvvisata, ma studiata nei dettagli. Le biciclette portate via sono quelle del team elite della Katusha: i corridori Alexander Kolobnev, Vladimir Gusev, Yuriy Trofimov e Sergei Chernetcki (che sono seguiti dal direttore sportivo Dmitrii Konyshev).
paolo
Visto cosa succede a invogliare la gente ad andare in bicicletta? C’è chi si arrangia…. Ma sarà difficile che il sig. Rossi ricompri le bici alla squadra russa: in fondo, non appartengono più alla sua ideologia, dalle loro parti il comunismo pare sia finito da un pezzo…
paolo p
Non vi preoccupate, atleti russi, le bici ve le ricompra il presidente Rossi P Padoin