Biennale dell’Antiquariato, 5.000 opere esposte a Firenze
FIRENZE – Cinquemila opere del più prestigioso antiquariato internazionale saranno esposte, dal 5 al 13 ottobre, nell’ambito della Ventottesima edizione della Biennale del settore, a Firenze, negli ambienti settecenteschi di Palazzo Corsini. 74 gli operatori (63 italiani e 11 stranieri) che allestiranno i loro stand nell’ambito della manifestazione, impreziosita da uno speciale arredo realizzato appositamente dallo scenografo Pier Luigi Pizzi. Sono attesi oltre 25mila visitatori.
Le 5000 opere selezionate per la Biennale dagli espositori verranno esposte dopo essere state vagliate dai vari comitati di specialisti che ne controlleranno autenticità e conservazione. Nel corso della Biennale, da parte di una giuria formata da autorevoli architetti e arredatori d’interni internazionali, l’assegnazione di un premio per lo stand più bello. Inoltre, 20.000 euro messi a disposizione dagli sponsor della manifestazione saranno destinati al restauro di un rilievo in stucco di Benedetto da Maiano «Madonna con Bambino e aureola di cherubini», un rilievo in terracotta policroma «Madonna con Bambino, San Giovannino e angeli» di Antonio Rossellino (museo del Bargello) e un dipinto di Bernardino Licinio (Galleria degli Uffizi).
Per gli amanti delle porcellane di Doccia vi sarà una mostra collaterale dedicata alla celebre manifattura in occasione della quale sarà esposta «la Pietà di Gaspero Bruschi» tratta da un modello di Massimiliano Soldani Benzi e datata 1744.
Grazie ad una intesa con il Maggio musicale fiorentino saranno esposte opere che fanno parte del patrimonio dell’ente lirico, come alcuni bozzetti di Felice Casorati (Didone ed Enea di Henry Purcell del 1940), Gino Carlo Sensani (L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti del 1940) e Mario Sironi (Manifesto e copertina del Numero Unico per il XVI Maggio Musicale Fiorentino del 1953)