«Per altri occhi», come osservare da non vedenti le bellezze della vita
Essere capaci di vedere con altri occhi nella quotidianità della vita. Questo è il tema che percorre il film documentario di Silvio Soldini e Giorgio Garini, «Per altri occhi». Una storia che racconta l’esperienza di sei persone distinte nel lavoro e dalle proprie passioni, ma accomunate dalla solita malattia, la cecità.
Il film sarà presentato al cinema Portico domani, mercoledì 9 ottobre, alle ore 20:30, in occasione della «giornata mondiale della vista», di giovedì 10 ottobre, organizzata dall’«Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità» – IAPB – e l’«Organizzazione mondiale della sanità».
Scorreranno sul grande schermo le storie di Enrico, un fisioterapista che ad un certo punto scappa in barca a vela, di Giovanni, un piccolo imprenditore appassionato dello sci e di Felice, uno scultore che si diletta giocando a baseball. Poi Luca, musicista e fotografo, Loredana, centralinista ma anche arciera e Gemma che invece studia violoncello.
Alla proiezione seguirà un dibattito, presentato dall’artista e autore Gianni Fantoni, in collegamento live streaming con i registi, i protagonisti del documentario non vedenti e la partecipazione del velista Giovanni Soldini e la cantante Gianna Nannini.
Per il regista Giorgio Garini, il progetto ha tracciato un’indagine su come gli uomini e le donne colpite da questa malattia riescono ad affrontare la vita come tutti gli altri. Un modo per riflettere su come sia possibile gustare la bontà di ogni giorno da un altro punto vista.
