Toscana: scoperte 17mila «case fantasma», rendita di oltre 10 milioni
FIRENZE – Impressionanti i dati emersi dall’operazione «case fantasma»: in Toscana più di 17mila immobili per una rendita presunta complessiva di oltre 10 milioni di euro. Sono questi i risultati dell’ultima fase della complessa attività di controllo sui fabbricati sconosciuti al Catasto, realizzata grazie all’incrocio delle mappe catastali con le immagini aeree rese disponibili dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, per avvistare i fabbricati presenti sul territorio ma sconosciuti al catasto e quindi non presenti nelle banche dati catastali.
Per presumere le rendite catastali e associarle ai fabbricati, l’Agenzia si è basata su parametri precisi, acquisiti anche con sopralluoghi esterni agli edifici non in regola. Rendite catastali accertate per più di 51 milioni di euro. In particolare, oltre 41 milioni di euro è il valore complessivo delle rendite definitive, attribuite dopo che gli interessati hanno provveduto spontaneamente a presentare gli atti di aggiornamento del Catasto, mentre superano i 10 milioni di euro quelle presunte, attribuite d’ufficio poiché i proprietari non avevano accatastato spontaneamente gli immobili alla data del 30 novembre 2012, giorno in cui si sono chiusi gli accertamenti sui cosiddetti «mai dichiarati».