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Il processo per gli abusi al Forteto, Fiesoli resta alla sbarra

Abusi al Forteto: il processo prosegue per 18 imputati su 23

Il processo per gli abusi al Forteto, Fiesoli resta alla sbarra
Il processo per gli abusi al Forteto, Fiesoli resta alla sbarra

FIRENZE – Va avanti per 18 imputati il processo in corso in tribunale a Firenze per gli abusi che sarebbero stati compiuti nella comunità de Il Forteto, a Vicchio di Mugello che si occupa anche di recupero di minori. Lo ha deciso dal tribunale di Firenze. Per cinque imputati è stata ordinata la trasmissione degli atti di nuovo al giudice per l’udienza preliminare.

Fra i 18 imputati per i quali il processo prosegue, c’è Rodolfo Fiesoli, il fondatore e l’unico accusato anche di violenza sessuale. Le cinque persone per le quali il procedimento fa un passo indietro sono suoi collaboratori. Il tribunale ha anche disposto la possibilità per le parti civili, fra le quali le persone che, quando erano ancora minori, avrebbero subito gli abusi, di citare come responsabile civile la cooperativa agricola Il Forteto che potrebbe così essere chiamata, a concorrere nei risarcimenti danni, nel caso in cui ci siano delle condanne. Fra le parti civili ci sono Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comuni di Vicchio e Borgo San Lorenzo e Unione montana dei comuni del Mugello.

L’inizio dell’udienza di oggi, previsto per le 14, è slittato di un paio di ore per un inconveniente: la presenza di un topo nella sala dove sono presenti gli apparati per registrare l’udienza. Si torna in aula il 18 dicembre 2013.


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Massimiliano Mantiloni

Giornalista

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