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Andrea Barducci e Matteo Renzi, «felici di non piacersi»

Barducci a Renzi: «Io mezzo candidato? Lui sta peggio di me»

Andrea Barducci e Matteo Renzi, «felici di non piacersi»
Andrea Barducci e Matteo Renzi, «felici di non piacersi»

FIRENZE – «Se io sono un mezzo candidato Renzi si divide in tre, pensa a rifare il sindaco, pensa alla segreteria e pensa anche, in un secondo momento, a voler fare il premier. Sta peggio di me». Questa la replica del presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci a Matteo Renzi che ieri -parlando dei papabili candidati sindaco di Firenze, esponenti del Pd, che finora hanno espresso la volontà di correre alle prossime elezioni amministrative- aveva definito «mezzi candidati» Barducci e l’ex assessore comunale al bilancio, Claudio Fantoni. «E’ noto che io e Matteo abbiamo punti di vista diversi -ha aggiunto Barducci- questo fa parte del gioco». E alle parole di Renzi che, parlando sempre ieri del presidente della Provincia, ha detto «Ci dica cosa ha fatto in cinque anni», Barducci ha risposto: «Abbiamo lavorato parecchio, anche insieme al Comune».

«Il sindaco sa benissimo che la Provincia si è data un gran da fare per portare avanti il recupero di Sant’Orsola, anche perché abbiamo lavorato insieme al Comune di Firenze per fare la variante urbanistica e cambiare la destinazione d’uso dei locali dell’ex convento. Si è concluso lo scavo preliminare voluto dalla Soprintendenza» ha spiegato Barducci, replicando a Renzi che aveva accusato la Provincia di non aver fatto nulla per il recupero del complesso di Sant’Orsola. «Il progetto di recupero c’è -precisa Barducci- ma siccome Renzi, all’epoca presidente della Provincia, non aveva lasciato i soldi necessari per fare i lavori, abbiamo dovuto lanciare un Project financing per coinvolgere i privati. Proprio i privati, dopo alcuni mesi di attesa, non sono riusciti a completare l’offerta e quindi hanno costretto la Provincia a cambiare strategia. Ora contiamo entro la fine del mandato di affidare direttamente i lavori per recuperare Sant’Orsola. Tutto questo è la dimostrazione che Matteo sa soltanto accusare gli altri. Un esempio? Se le nuove linee della tramvia non si fanno, il sindaco dà la colpa ai privati. Però se i privati si ritirano dalla gara per Sant’Orsola, Renzi dà la colpa a Barducci. E’ fatto così, tenta sempre di girare la frittata a suo favore».


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Massimiliano Mantiloni

Giornalista

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