Concordia, si lavora per portarla a Piombino
ISOLA DEL GIGLIO (GR) – La Regione Toscana è al lavoro per consentire il trasporto e lo smantellamento della Costa Concordia all’Isola del Giglio. Lo ribadisce il governatore Enrico Rossi. «Con cadenza quasi giornaliera -afferma Rossi- si registrano uscite sul porto di futura destinazione della Concordia, che suscitano dibattiti, prese di posizione, interrogazioni parlamentari e regionali, polemiche. Allora, vorrei precisare una volta per tutte quanto segue. La Concordia, che ancorché raddrizzata resterà fino alla prossima estate davanti al porto del Giglio, è definita tecnicamente, in base alla normativa in vigore, un rifiuto e in quanto tale l’autorizzazione per la rimozione spetta, per competenza, alla Regione Toscana e non ad altri enti. Ricordo inoltre che il governo Monti, mai smentito da quello in carica, si è espresso in favore di Piombino per il ricovero e la rottamazione della nave e noi stiamo lavorando per adeguare il porto di Piombino in modo che possa accogliere la Concordia e poi tutte le altre navi da rottamare in applicazione del nuovo regolamento europeo che prescrive, a partire dal 2015, lo smantellamento del naviglio europeo in porti adeguatamente attrezzati. E’ evidente – sostiene ancora Rossi – che tutto questo ha a che fare, oltre che con il porto, anche con il polo siderurgico di Piombino: le sue prospettive di rilancio e la sua conversione ecologica. Un porto attrezzato per rottamare le navi e un polo siderurgico a km zero rappresentano una grande opportunità».