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Pietro Annigoni, opere inedite in mostra a Firenze

Inaugurazione della mostra su Pietro Annigoni
Inaugurazione della mostra su Pietro Annigoni. Al centro da sin. il sindaco di Ivrea Carlo Della Pepa e il presidente di Ente Crf Giampiero Maracchi

FIRENZE – Una mostra da non perdere è quella (aperta anche la domenica) su «Pietro Annigoni, presenza di un artista» a 25 anni dalla scomparsa di uno dei più celebri pittori italiani del ‘900. Milanese di nascita ma fiorentino da sempre, Annigoni ha lasciato una preziosa testimonianza di se stesso in numerosissime opere, molte delle quali – anche inedite e meno conosciute perché in mano privata – sono esposte fino al 6 gennaio presso lo spazio Mostre dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, in via Bufalini 6.

La vecchia del cardo
La vecchia del cardo

Tra le numerose curiosità e sorprese spicca una composizione «astratta» di contenute dimensioni, un tema piuttosto atipico per il pittore che privilegiava ritratti, autoritratti, paesaggi e temi religiosi. Come pure l’opera «La vecchia del cardo, detta la Clorinda» del 1941, un olio su cartone portato a Firenze dalla Fondazione Guelpa di Ivrea, che ha collaborato con molte opere alla realizzazione della mostra.

Alla presentazione della rassegna è intervenuto, tra gli altri, lo stesso sindaco di IvreaCarlo Della Pepa, accolto dal presidente di Ente Crf Giampiero Maracchi e dal vice presidente Pierluigi Rossi Ferrini. «Esporre dipinti in un luogo d’arte come Firenze è un onore ed un’emozione» ha detto il sindaco della città piemontese, annunciando la prossima riapertura del locale Museo Civico, dove entro breve verranno esposte anche opere di Annigoni. Tutto questo in un momento particolarmente significativo per Ivrea «che sta lanciando la sua sfida – ha detto Della Papa – per diventare patrimonio dell’Unesco, come città industriale del XX secolo».

La mostra fiorentina di Annigoni raccoglie circa 150 opere si articola in quattro sezioni. La prima («Pietro Annigoni tra Ivrea e Firenze») è il frutto della collaborazione con la Fondazione Guelpa di Ivrea che custodisce molte opere, soprattutto giovanili, realizzate tra gli anni ’30 e ’40 del Novecento e mai esposte a Firenze.

La seconda («Rariora Annigoniana») accoglie una serie di opere inedite messe a disposizione dal Fondo Annigoni dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e da varie collezioni pubbliche e private. La terza («La Famiglia») propone un viaggio nella storia degli Annigoni attraverso i suoi principali esponenti: il padre Ricciardo, la madre Teresa, la prima moglie Anna Maggini, la seconda moglie Rossella Segreto, i figli Benedetto e Ricciarda. Nella quarta sezione («Donazione Morelli») sono esposte per la prima volta al pubblico un centinaio di opere annigoniane di piccole dimensioni – prevalentemente incisioni – donate all’Ente Cassa di Risparmio di Firenze dalla signora Michela Morelli di Roma nel 2009 e legate storicamente alla famiglia Simi che ebbe un ruolo rilevante nella prima formazione dell’Artista.

Ricco e completo il catalogo della mostra, pubblicato da Edizioni Polistampa.

Indirizzo : Spazio Mostre Ente Cassa di Risparmio di Firenze, via Bufalini 6

Apertura : dal 16 ottobre al 6 gennaio

Orario: lunedì-venerdì 9-19; sabato e domenica 10-13; 15-19

Ingresso libero – Tel. 055.5384001

Una messa in ricordo di Annigoni

In ricordo dei 25 anni dalla morte di Pietro Annigoni, avvenuta il 28 ottobre 1988 a Firenze, una messa sarà celebratapresso la Basilica di San Miniato al Montea Firenzedomenica 27 ottobre 2013 alle ore 17.30. Lo comunica la vedova Rossella Segreto, presidente dell’Associazione Amici di Pietro Annigoni.

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