Rubavano autobus in Italia per usarli in una ditta in Serbia
FIRENZE – Rubavano autobus in Italia per impiegarli in una ditta di trasporti in Serbia. E’ l’accusa per la quale le polizie stradali della Toscana e del Friuli Venezia Giulia hanno arrestato due serbi di 40 e 44 anni. Il riutilizzo dei mezzi rubati era possibile grazie all’aiuto di un poliziotto serbo, arrestato mesi fa in un’altra operazione, che li immatricolava di nuovo.
Gli arresti sono scattati in esecuzione di misure cautelari in carcere emesse dalla procura di Venezia nell’ambito di un’inchiesta su una serie di furti di autobus poi esportati nei Paesi dell’Est-Europa. Il quarantenne finito in manette era titolare della ditta di trasporti in Serbia che reimpiegava i mezzi.
Gli investigatori attribuiscono ai due arrestati la responsabilità del furto di sette autobus, in Veneto, tra il febbraio e il giugno del 2011. L’indagine è iniziata nel febbraio 2011, dopo il furto di un autobus di proprietà della «Giotto bus» di Scarperia a Mestre.