Crisi, dal 2007 persi mille euro di redditi
FIRENZE – L’Italia si è impoverita, il peso del fisco ha mangiato mille euro di redditi dal 2007. La denuncia arriva dai Caaf della Cisl che calcola gli effetti del cosiddetto “fiscal drag” ossia il drenaggio fiscale: il mancato adeguamento dell’imposta all’inflazione durante il periodo 2007-2012 ha determinato un minor reddito disponibile. Nel periodo della crisi la perdita è del 5,83% o se volete 1.040 euro di reddito.
I lavoratori più penalizzati, soprattutto dipendenti, quelli con stipendi tra i 29 mila e i 50 mila euro.
Intanto l’addizionale Irpef è salita del 31% dal 2010 e pesa per il 18% sui redditi. L’Irpef è quella che incide maggiormente sui cittadini, più di Imu ed Iva.