Fiorentina, Pepito salta la Germania ma resta in azzurro
FIRENZE. Non ci sono buone notizie per Pepito Rossi. E, di conseguenza, neanche per i tifosi della Fiorentina. Intanto il bomber viola è ancora alle prese con la tonsillite, che gli ha impedito di allenarsi anche oggi sia al mattino che al pomeriggio con i compagni di Nazionale.
La battuta che gira per la città è che sarebbe meglio se l’ex Villareal tornasse a casa a curarsi, ma lui ha deciso diversamente. Ad annunciarlo è stato il medico azzurro Castellacci, che prima ha rivelato come a Rossi quanto meno sia passata la febbre, poi lo ha di fatto escluso dalla partita di venerdì sera a Milano con la Germania.
Non sta bene ed è debilitato dagli antibiotici, per cui non ci sono le condizioni di farlo scendere in campo, il senso delle parole del Professor Castellacci, che però ha anche aggiunto come lo stesso Rossi non intenda minimamente mollare la Nazionale.
«Pepito – ha aggiunto il sanitario azzurro – non ha alcuna intenzione di arrendersi e ha dato la disponibilità a restare con noi, con la speranza che sia disponibile per la seconda partita, quella di lunedì sera a Londra contro la Nigeria». Tradotto, anche se per ora non si allena e di fatto ha passato questi due giorni nella sua camera del ritiro azzurro, Rossi domani partirà regolarmente per Milano con il resto della spedizione italiana.
Ovviamente sul treno azzurro che porterà la Nazionale dalla Toscana in Lombardia, domani ci sarà anche Manuel Pasqual: lui sta bene e sperava di giocare contro i tedeschi, ma a giudicare dalle prove che ha fatto in questi giorni, Prandelli a sinistra in difesa giocherà Criscito, quindi per Pasqual potrebbe esserci spazio magari a partita in corso o, anche per lui, nella meno prestigiosa sfida alla Nigeria.
Intanto, alcuni dei giocatori viola che non sono stati convocati con le rispettive selezioni, oggi hanno ripreso a lavorare al centro sportivo, anche se la maggior parte dei “montelliani” ha scelto di godere appieno dei 4 giorni di riposo concessi dal tecnico.
All’allenamento facoltativo hanno partecipato giocatori che devono recuperare fisicamente come Ambrosini e chi non vuole mollare neppure di un millimetro dal punto di vista della concentrazione come Neto. Dalla Germania, invece, arriva una buona notizia per Mario Gomez.
A darla è il tecnico della Nazionale, Low. «Ieri – ha detto – Gomez era con noi nel nostro hotel e ha fatto un’intera sessione di allenamento. Adesso dipende tutto da lui ma so che vuole tornare al top entro la prossima settimana». Pensare di vederlo in campo a Udine è ottimistico, ma di sicuro la data del rientro si avvicina sempre di più.