Nazionale, 1-1 tra Italia e Germania
FIRENZE – Hummels e Abate. Sono i difensori a decidere Italia-Germania, 1-1, amichevole di lusso andata in scena a San Siro, quasi un anno e mezzo dopo la semifinale di Varsavia e a sette mesi dal Mondiale del Brasile. In Polonia Balotelli aveva steso i tedeschi con una doppietta, questa volta la Germania non va al tappeto, ma ancora una volta non ci batte (non ci riesce da 18 anni).
Gara tutt’altro che amichevole. Non c’è Rossi e perciò i nostri attaccanti sono Balotelli e Osvaldo, con Montolivo vertice alto di un centrocampo che prevede Pirlo in regia, Thiago Motta e Marchisio interni. Loew schiera un 4-2-3-1 senza punte vere ma con 4 giocatori di grande qualità (Mueller, Kroos, Schurrle e Goetze) a scambiarsi le posizioni. A centrocampo capitan Lahm al fianco di Khedira.
Partono forte gli azzurri, Balotelli dopo 30 secondi salta due uomini e va al tiro, poi una punizione di Pirlo fa tremare Neuer, ma all’8’ i tedeschi passano con un colpo di testa vincente di Hummels. Germania avanti, l’Italia sbanda e trema sull’incornata di Howedes e il palo di Khedira al 17’. Pericolo scampato e su uno splendido triangolo in area di due difensori, Bonucci (assist di tacco) e Abate (gran diagonale sinistro vincente), al 28’ arriva l’1-1.
Nella ripresa parte bene l’Italia che con Marchisio impegna Neuer in angolo e che poi, anche cambiando modulo (dentro Candreva per Osvaldo), mette in crisi la Germania (in campo Reus e Ozil). Il match resta teso il match e a 10 minuti dalla fine Kroos e Thiago Motta quasi se le danno, si accende una mischia che vede Bonucci e Lahm tra i più agitati, ma Benquerenca riesce a riportare la calma, spendendo solo due cartellini gialli. Negli ultimi minuti palo di Howedes che salva Buffon.