Gli animalisti contro i circhi, appello ai sindaci
FIRENZE – I sindaci impediscano la sosta nei loro comuni dei circhi che impiegano animali. E’ l’appello rivolto da un gruppo di associazioni animaliste ad alcuni sindaci toscani in vista del periodo natalizio. Le associazioni affermano che gli animali nei circhi vengono sottoposti a vessazioni estreme, che negano le loro naturali inclinazioni e comportano enormi sofferenze fisiche e psichiche.
«Il circo –scrivono gli animalisti– viene sempre presentato come un mondo magico dove gli animali vengono trattati in maniera egregia. Si rafforza questa ipocrisia ricordando poi che sono nati in cattività, come se per questo fossero meno animali, come se le caratteristiche etologiche e biologiche innate si fossero cancellate, come se un uomo nato in prigione fosse meno uomo e preferisse la prigionia alla libertà».
Le associazioni invitano i sindaci a ripensare il rapporto fra gli umani e le altre specie animali e affermano: «Gli spettacoli circensi dovrebbero usare soltanto l’intelligenza, la fantasia, l’abilità umana come il prestigioso Cirque du Soleil».
Le Associazioni firmatarie dell’appello sono: A.M.A. Amici del Mondo Animale, E.N.P.A. Firenze Onlus – Ente Nazionale Protezione Animali, L.I.D.A. Firenze Onlus – Lega Italiana dei Diritti dell’Animale, O.I.P.A. Firenze Onlus – Organizzazione Internazionale Protezione Animali, Pro Animals Onlus, Progetto Vivere Vegan Onlus, Restiamo animali – Trasmissione radiofonica in onda su Controradio.