Incendio nella fabbrica a Prato, Rossi: «Faccio appello al Governo»
PRATO – «Siamo in presenza di imprese, come dimostra il lavoro della magistratura, spesso sottoposte al racket cinese, della grande criminalità cinese. Io credo che bisogna muovere anche gli accordi tra governo italiano e governo cinese e smuovere la situazione per fare interventi di carattere strutturale. Altrimenti, anche con i controlli che pure sono stati intensificati, si chiude da una parte e si apre da un’altra. E’ come raccogliere il mare con un secchiello. Invece, un raccordo tra governo cinese e governo italiano potrebbe dare aiuto importante ad un intervento di carattere più strutturato». Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi nel corso della visita al capannone nel Macrolotto di Prato dove sono morti 7 lavoranti cinesi.
Collaborano i cinesi?, gli è stato chiesto. «Negli ultimi tempi ho visto cambiare un po’ la situazione. Troppo poco e troppo lentamente. Magari, invece, l’intervento del governo italiano potrebbe spingere in una direzione diversa e ad un impegno più approfondito. Per questo faccio un appello al governo».