Fiorentina, subito testa alla Roma. Il problema Pizarro
FIRENZE. E ora testa alla Roma. Dopo la pirotecnica vittoria contro il Verona, la Fiorentina si è subito concentrata sul big match che l’attende domenica all’Olimpico alle 12.30. Montella vorrebbe ripetere la prestazione di ieri sera dal punto di vista offensivo ma ovviamente sa che la sua squadra deve migliorare in difesa.
TROPPI ERRORI IN RETROGUARDIA. Tre gol presi dal Verona sono tanti: lasciare così tanto spazio ai fuoriclasse giallorossi, domenica all’Olimpico potrebbe essere letale. Importante, in vista del match con la formazione di Garcia che ha comunque i suoi bei problemi visto che De Rossi è acciaccato, potrebbe essere il recupero di Pizarro.
IL PROBLEMA PEK. Ieri il peruviano è stato fermato da un problema nel riscaldamento: non dovrebbe essere così grave da fargli saltare anche la partitissima con la Roma ma con il “Pek”, quest’anno non si sa mai. É stato infatti costretto a diversi forfait che stanno consigliando a Pradè di muoversi sul mercato principalmente proprio per trovare un suo vice che all’occorrenza possa scendere in campo senza problemi.
SUPER BORJA. Fortuna che a centrocampo sta tenendo in piedi la baracca da tempo Borja Valero. Al di là della doppietta di ieri è davvero mostruoso il rendimento dello spagnolo: non si capisce davvero come Del Bosque possa continuare ad ignorarlo per la sua Spagna.
SORPRESA VARGAS. Sta crescendo molto anche Vargas, che oggi tra l’altro ha confidato ai media peruviani di stare tornando al massimo della sua condizione. In aiuto del sudamericano anche la vita sentimentale di nuovo stabile. Dopo tanti colpi di scena, è infatti clamorosamente tornato insieme alla moglie Blanca Rodriguez.
CERTEZZA ROSSI. In gol, nella partita di ieri, anche Pepito Rossi ma questa non è una più una notizia da tempo. Il rigore perfettamente trasformato dall’ex Villareal avrà sicuramente scaldato il cuore anche di Mario Gomez, riuscito a rientrare in tempo da Monaco di Baviera per assistere a questo festival delle reti, e magari anche a Batistuta.
RE LEONE. Idolatrato prima in Palazzo Vecchio alla Hall Of Fame e poi allo stadio, ieri il bomber argentino si è continuamente negato a telecamere e taccuino abbandonando anche il Franchi assieme ad Andrea Della Valle e al sindaco Renzi prima della fine del match.
Chi ha voglia di sentire le sue dichiarazioni mai banali, domani dovrebbe comunque essere accontentato. Stando ad indiscrezioni, prenderà infatti la parola in una conferenza stampa che dovrebbe svolgersi nell’albergo cittadino del centro che ospita questo suo soggiorno fiorentino.
