Piombinese nei guai per una foto in Laos
PIOMBINO (LI) – Il pensionato piombinese in vacanza nel Laos aveva in mente un viaggio da tanto tempo programmato, voleva godersela e non pensava certo di ritrovarsi invischiato nella disavventura in cui poi è incappato.
Partito insieme ad un’altra dozzina di persone per un tour organizzato da un’agenzia del comprensorio in Thailandia e in Laos, l’uomo ha evitato un processo soltanto dietro un oneroso pagamento.
Secondo l’accusa avrebbe molestato nove donne in un lasso di tempo brevissimo. Tutto è accaduto durante la sosta nel villaggio laotiano di Ban Thinkeo abitato dall’etnia H’Mong.
Macchina fotografica alla mano, l’uomo ha attraversato il villaggio e davanti a una delle abitazioni ha scattato una foto ad una giovane che stava allattando un bambino. Lui ha raccontato che quella foto non era “rubata” ma la giovane era consenziente. Questo non lo ha però salvato dall’accusa. Il grosso rischio, dovuto al suo hobby della fotografia, è stato aggirato aprendo il portafoglio. Ed è stato un bel salasso.