La strage di Prato, indagato l’italiano proprietario del capannone
PRATO – Un avviso di garanzia per il rogo della fabbrica del Macrolotto di Prato in cui sono morti 7 lavoratori cinesi è stato consegnato a Giacomo Pellegrini, socio accomandatario della Mgf, società immobiliare di Firenze proprietaria anche del capannone in cui si è sviluppato l’incendio.
I reati contestati a Pellegrini, unico italiano indagato insieme alla titolare cinese dell’azienda e a tre asiatici gestori occulti responsabili di fatto della ditta di pronto-moda andata a fuoco, sono disastro colposo, omicidio colposo plurimo e rimozione e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.
I quattro indagati cinesi devono invece anche rispondere di sfruttamento di manodopera clandestina. Il sostituto procuratore di Prato Lorenzo Gestri disporrà martedì l’autopsia su tutti e sette i resti delle vittime.