Trasporti Ataf, anche oggi sciopero a Firenze
FIRENZE – Molti cittadini in inutile attesa degli autobus perché anche oggi, per il secondo giorno consecutivo, sciopero «selvaggio» degli autisti dell’Ataf, l’azienda di trasporto pubblico di Firenze. Ieri sera il prefetto Luigi Varratta ha precettato i lavoratori che, in un’assemblea nella notte, hanno confermato lo sciopero per oggi dopo che ieri erano saltate le fasce di garanzia. Lo sciopero è contro la disdetta della contrattazione aziendale e lo spacchettamento di Ataf, privatizzata un anno fa. Firenze a piedi così come Pisa e Livorno.
Stamani molti cittadini non informati della protesta erano alle fermate in attesa dei bus. Tra i disagi anche il fatto che molte fermate sono prive dei volantini informativi dello sciopero.
L’assemblea dei lavoratori rifiuta la proposta dell’azienda di sospendere la disdetta degli accordi integrativi fino al 31 gennaio. Verso le 8 i vertici Ataf hanno chiesto ai sindacati di salire a trattare, e dopo un’assemblea terminata alle 11, la trattativa è ripresa, mentre i lavoratori stanno tenendo un presidio nella sede dell’Ataf in viale dei Mille. A mezzogiorno è iniziata una nuova assemblea dei lavoratori per discutere delle aperture che sono emerse nell’incontro con l’azienda. Al termine dell’assemblea dei dipendenti Alessandro Nannini, coordinatore della Rsu e Cobas, ha riferito: «L’assemblea chiede il ritiro della disdetta. Non si può trattare senza ritiro». La palla passa quindi all’azienda mentre si va avanti con lo sciopero.
Il prefetto Varratta e l’assessore comunale ai trasporti Filippo Bonaccorsi sono in riunione per decidere le multe a lavoratori e sindacati per lo sciopero proclamato e messo in atto nonostante la precettazione. Si parla di 500 euro a lavoratore e 25mila a organizzazione sindacale. Bonaccorsi avrebbe anche chiesto ad Ataf Gestioni di rimborsare il costo degli abbonamenti ai viaggiatori per il disservizio.
Il Comune ha cercato di correre ai ripari: ampliamento dell’orario di servizio dei taxi, steward alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella per suggerire ai cittadini di usare ogni taxi in tre persone e accordo con le compagnie di linea di bus extraurbani perché nel tratto fiorentino facciano salire a bordo gli utenti in possesso di biglietto o abbonamento all’Ataf.
Con il biglietto o l’abbonamento Ataf si potranno anche utilizzare i treni nella tratta tra le stazioni di Rovezzano alla periferia sud della città fino a quella di Castello, a nord.