La beffa è servita con la bolletta, per un centesimo dovrà pagare 15 euro
PONTEDERA (PI) – Per il minuscolo errore nel bonifico arriva una maxispesa di notifica. Accade a Pontedera nel pisano dove la Geofor, che si occupa del servizio della raccolta dei rifiuti, ha chiesto 15 euro a 18 cittadini. E pensare che dalla bolletta mancava la miseria di….un centesimo.
A denunciare la disavventura il cittadino Giuliano Baggiani. «Ho pagato tre rate insieme, quelle di maggio, giugno e luglio –racconta– e l’ho fatto pure in anticipo rispetto alle scadenze previste. Nel fare il calcolo, un centesimo di euro è rimasto fuori. Adesso, l’azienda me ne chiede altri 15. E’ assurdo».
Di casi di questo tipo, negli ultimi giorni, sembra se ne siano verificati 18. «La richiesta è fatta in automatico dal sistema –spiega il presidente di Geofor Paolo Marconcini– Ci scusiamo per i disagi che incontrano i cittadini, ma una soluzione, se può essere trovata, va cercata insieme ai sindaci dei dodici Comuni che serviamo. Quei soldi sono di un tributo che va direttamente a loro. Ecco perché non possiamo muoverci autonomamente».