Basket, Pistoia affossa Varese e Siena sbanca Avellino
FIRENZE – Nella partita valida per la nona giornata del campionato di serie A di basket la Giorgio Tesi Group Pistoia batte la Cimberio Varese con il punteggio di 89-76. Con questo successo la squadra toscana sale a quota sei punti in classifica, mentre Varese resta ferma a quota otto. Gara condotta quasi sempre dalla formazione di casa: dopo un avvio favorevole agli ospiti (7-8 al 4’), Wanamaker e compagni hanno preso il comando delle operazioni. Il primo tentativo di fuga (20-13 all’8’ minuto) è stoppato da Varese, il secondo (41-33 al 18’) pure. Anche il terzo sprint pistoiese (58-46 al 26’) viene raffreddato dal canestro di Polonara del 61-60 prima dell’ultimo mini riposo. L’allungo nel quarto periodo è decisivo: Pistoia piazza un parziale di 11-0 che la proietta sul 77-64 e gestisce poi nel finale il margine di sicurezza. Washington, con 21 punti, è il miglior marcatore dell’incontro; inutili per Varese i 17 di Polonara.
Pistoia: Daniel 2, Meini 5, Galanda, Wanamaker 17, Washington 21, Cortese 5, Evotti, Bozzetto, Gibson 20, Johnson 19. All. Moretti.
Varese: Scekic 9, Sakota 3, Rush 4, Clark 10, Banks 16, De Nicolao 2, Ambrosini ne, Balanzoni ne, Mei, Hassell 9, Ere 6, Polonara 17. All. Frates.
La Montepaschi Siena espugna il Pala Del Mauro di Avellino per 75-85. Vittoria importante per i Campioni d’Italia che si impongono contro una buona Sidigas Avellino, sempre avanti ed in controllo del match fino a pochi minuti dalla fine. Poi c’ha pensato Hackett con quattro bombe nel finale a griffare la vittoria senese.
Inizio strepitoso degli uomini di Vitucci, con Ivanov e Cavaliero sugli scudi in attacco. Dopo 2 minuti è 11-0 Avellino e Siena in difficoltà. La Montepaschi riesce a risucchiare lentamente qualche punto, trovando in Viggiano e Hunter due ancore di salvezza. Il primo periodo termina 25-19 per i campani.
Nel secondo quarto partenza subito forte degli ospiti: Siena arriva ad impattare sul 27 pari al 13’. I padroni di casa però trovano ottime risorse dal tiro da tre con Ivanov e Hayes e arrivano all’intervallo lungo avanti di 7 punti sul 46-39, con Ivanov top scorer a 15 punti. Il terzo periodo inizia con ritmi un po’ più blandi ed Avellino al 25’ è sul 50-43. Da qui però i campani affondano il colpo. Si scatenano Cavaliero e Thomas e i lupi volano sul +12 (vantaggio massimo) al 29’, sul 60-48. Una tripla di Ress, manda le squadre all’ultimo quarto sul 60-51 per la Sidigas.
L’ultimo quarto vede la partenza forte di Siena che si riavvicina alla Sidigas, guidata da Hackett. Ma Avellino sembra poter controllare la gara, che la vede avanti di 7 al 36’. Ma da qui si scatena Hackett, che serve l’antipasto infilando due triple di fila per il -1 (69-68); poi risponde Avellino con Hayes, ma sarà l’ultima fiammata della Sidigas. Hackett (che completa il menù), Viggiano e Ress non sbagliano più un tiro da tre, Avellino si innervosisce e affonda. Termina incredibilmente (per come era andata la gara fino a 3’ dalla fine) 75-85 per Siena, che in 3’ ha spazzato via le certezze degli Irpini costruite sin lì.
Avellino: Thomas 12, Biligha, Lakovic 3, Richardson 8, Spinelli 8, Ivanov 19, Dragovic ne, Morgillo ne, Cavaliero 14, Haynes 11, Dean ne, Ianuale ne. All. Vitucci
Siena: Viggiano 12, Hunter 16, Cournooh, Rochestie 6, Carter 11, Ress 10, Ortner, Nelson, Udom ne, Hackett 26, Green 4. All. Crespi