Pistoia, si ferma il treno dei mercatini e lascia a piedi i passeggeri
PISTOIA – Ha fatto pochi chilometri, poi si è bloccato. Delusione per i circa 400 viaggiatori del Treno dei mercatini della montagna, partito da Pistoia per raggiungere Pracchia, lungo la Porrettana. Il locomotore non ce l’ha fatta a salire e si è dovuto fermare prima di Piteccio.
Provincia e Comune, tra i promotori con la regione dell’iniziativa legata al Natale, hanno dovuto organizzare in fretta e furia un servizio di ritorno con i bus. Ferrovie ha fatto le sue scuse ai viaggiatori.
Superata la stazione di Valdibrana, a pochi chilometri da Pistoia, il convoglio ha iniziato a rallentare perché le ruote della motrice slittavano sui binari. Così il treno, con a bordo circa 400 persone, tra cui molte famiglie con bambini piccoli, non è riuscito ad arrivare alla stazione di Piteccio, restando bloccato per ore sui binari, mentre a bordo scoppiavano crisi di panico e crescevano la rabbia. Partito alle 9.45 dalla stazione di Pistoia, il treno è stato costretto a farvi ritorno alle 12.30. Molti partecipanti all’iniziativa, infuriati, se la sono presa con il personale di Trenitalia e con la presidente della Provincia, Federica Fratoni, accorsa sul posto per cercare di risolvere la situazione. Si sono vissuti momenti di tensione ed è dovuta intervenire anche la polizia ferroviaria.
Il Comune ha messo a disposizione quattro autobus, due dei quali hanno caricato un centinaio di persone per trasportarle a Pracchia via strada. Le altre hanno preferito rinunciare alla gita. La Provincia ha comunque assicurato che risarcirà il costo del biglietto (7 euro) a tutti.
Sul caso è intervenuto anche l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli: «Sciupata una bella giornata di festa e di valorizzazione del trasporto ferroviario e della montagna. I responsabili ne risponderanno».