Scandalo fallimenti a Firenze, chiesti 7 anni e 5 mesi per Puliga
FIRENZE – Fallimenti pilotati atto secondo. Sette anni e cinque mesi ha chiesto il procuratore generale Valeria Fazio, nel processo d’appello, per Sebastiano Puliga, il giudice fallimentare del tribunale di Firenze condannato in primo grado a 15 anni (tre dei quali condonati) perché imputato, insieme ad altre 19 persone, nell’ambito dell’inchiesta per un presunto comitato d’affari che ruotava attorno al tribunale fallimentare fiorentino per pilotare l’affidamento di curatele e perizie.
La richiesta del pg riguarda le accuse di bancarotta fraudolenta aggravata, la corruzione in atti giudiziari e falso.
Per quanto riguarda gli altri imputati le pene chieste variano da 2 anni e 9 mesi a 6 anni e 8 mesi.
Le indagini sui fallimenti erano state avviate dalla magistratura fiorentina nel 2002 e il coinvolgimento di Puliga aveva comportato il trasferimento dell’inchiesta a Genova.
PAOLO
Giustizia veloce (11 anni e siamo ancora all’appello!) e soprattutto, in periodo di regali, con degli ottimi sconti (di pena): addirittura il 50%! E intanto, magari, molti dei malcapitati che sono capitati in sue mani hanno fatto a tempo a morire!