La politica costa 757 euro a cittadino
FIRENZE – I dati del terzo rapporto Uil inchiodano la politica alle proprie responsabilità, servono fatti e decisioni che abbiano ricadute importanti sulla società visto che il costo della sistema italiano ammonta a 23,2 miliardi di euro tra funzionamento di organi istituzionali, società pubbliche, consulenze e costi derivanti dalla sovrabbondanza del sistema istituzionale.
Una somma pari a 757 euro medi annui per contribuenti, che pesa l’1,5% sul Pil. Un milione di persone vivono di politica , quasi il 5% della forza lavoro.
Per il funzionamento degli organi istituzionali (Stato centrale e autonomie) nel 2013 si stanno spendendo oltre 6,1 miliardi di euro, in diminuzione del 4,6% rispetto al 2012
L’esercito di parlamentari, ministri, amministratori locali è di 144 mila persone a questi si aggiungono gli oltre 24 mila consiglieri di amministrazione delle società pubbliche, oltre 45 mila persone negli organi di controllo, 39 mila persone di supporto degli uffici politici (gabinetti, segreterie etc.). Inoltre 324 mila sono le persone cosiddette di apparato (portaborse, collaboratori di gruppi parlamentari e consiliari, segreterie) e 524 mila coloro che hanno contratti di consulenze e incarichi.