Direttore entrate Firenze indagato per corruzione, sequestro da 6,8 milioni
FIRENZE – Le Fiamme Gialle hanno eseguito un sequestro da 6 milioni e 800 mila euro nell’inchiesta che vede indagato l’ex direttore provinciale dell’agenzia delle Entrate di Firenze, Nunzio Garagozzo. Il sequestro riguarda beni, conti correnti e libretti al portatore per oltre 6,7 milioni della società dell’imprenditore Emidio Petrilli. Sessanta mila euro sono stati sequestrati a Garagozzo.
Per l’accusa, Petrilli avrebbe corrotto Garagozzo per ottenere benefici di carattere fiscale: la cifra sequestrata, secondo il pm fiorentino Paolo Barlucchi, corrisponde al profitto illecito ottenuto dall’imprenditore. Grazie alla mediazione di altri due indagati, Enrico Santoro e Silvio Mencucci, Petrilli avrebbe corrotto Garagozzo per azzerare l’imposta accertata nei confronti della Giovanni Tognozzi spa, di Petrilli.
Il sequestro è scattato in chiusura di un secondo filone dell’inchiesta, che nell’ottobre scorso portò all’emissione di nuove misure cautelari: al momento Garagozzo e Mencucci si trovano ai domiciliari, Santoro ha l’obbligo di dimora e Petrilli il divieto di espatrio.