Trovato morto in casa ex dirigente dell’Empoli
EMPOLI – Nell’Empoli ha lavorato per poco più di un anno ma lasciando un segno: dalla cessione di Birindelli all’acquisto di Cappellini fino alla promozione in serie A del 1997. Italo Castellani, 75 anni, è stato trovato morto nella sua casa di Riccione, dove viveva da solo (dopo essere rimasto vedovo) stroncato da un malore.
Con l’Empoli e nell’Empoli ha vissuto una storia breve. Lo chiamò il presidente Corsi per gestire il dopo-Bini. Ufficialmente diventò direttore sportivo nell’estate del 1996, ma già nei mesi precedenti aveva dato una mano. Rimase in carica poco più di un anno ma scrivendo la storia (la promozione in A del 1997) e lasciando il segno.
Cedette Birindelli alla Juventus, quando tutti davano per scontato il suo passaggio alla Fiorentina. Capolavoro fu l’acquisto di Massimiliano Cappellini, decisivo per il grande salto, dal Piacenza. Acquistò Tentoni dalla Cremonese per poi girarlo agli emiliani e farsi dare in cambio Cappellini.