
Dalla luce alla spesa, ecco i rincari per il nuovo anno

FIRENZE – Nuovo anno di rincari per la famiglia italiana. Dal 1 gennaio le tariffe per la luce aumenteranno dello 0,7%, invariate quelle del gas. L’aggravio per una famiglia media sarà pari a 4 euro su base annua per quanto riguarda i costi della luce ma, mettendo insieme tutte le voci di spesa e secondo i calcoli di Adusbef e Federconsumatori che parlano di stangata, il rincaro complessivo per il 2014 sarà di 1.384 euro a famiglia.
I rincari riguarderanno il settore alimentare (+5% per un costo annuo di 327 euro a famiglia), trasporti (+81 euro), carburanti (+108 euro), assicurazione auto (+53 euro), servizi bancari (+61 euro).
Le ragioni di questi nuovi aumenti «non sono solo legate alle solite volontà speculative ma anche a nodi irrisolti della nostra struttura economica, in tema di competitività e di oppressione burocratica e ai servizi pubblici che scaricano sprechi, inefficienze e clientelismo su prezzi e tariffe» spiegano Adusbef e Federconsumatori, sottolineando che si tratta di «aumenti insostenibili che determineranno nuove e pesantissime ricadute sulle condizioni di vita delle famiglie e sull’intera economia, che dovrà continuare a fare i conti con una profonda e prolungata crisi dei consumi».
Fra tanti rincari arriva però una nota positiva con le Poste che smentiscono qualsiasi aumento delle tariffe. Poste Italiane «non ha intenzione di aumentare le tariffe. Non c’è in programma alcun aumento per francobolli di lettere e raccomandate. Siamo stupiti per le notizie uscite sui giornali» ha dichiarato Romolo Giacani, responsabile rapporti con i consumatori di Poste Italiane.