Incidenti di caccia, due vittime a Capalbio e Castelfranco di Sotto
Due cacciatori sono rimasti uccisi accidentalmente a causa dei propri fucili, nei boschi della Toscana. È successo ieri ad un 63enne a Capalbio, in provincia di Grosseto. L’uomo si aggirava nei boschi intorno al paese, per una battuta di caccia. Questa la ricostruzione dei Carabinieri, che l’hanno trovato morto nel pomeriggio di ieri, ai piedi di un albero: il cacciatore aveva appoggiato il fucile al tronco dell’albero e, mentre si sedeva, dall’arma carica era partito il colpo che l’ha ucciso. Una fatalità insomma.
Stessa sorte è toccata a Gianluca Uliveri, sessantuno anni, di Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa. L’uomo è morto nel pomeriggio di ieri all’ospedale fiorentino di Careggi, dove era stato portato con l’elisoccorso Pegaso. Domenica scorsa era rimasto ferito per un colpo partito accidentalmente dal suo fucile.