Addio a Lorella De Luca, fiorentina di «Poveri ma belli»
ROMA – Era la Marisa di “Poveri ma belli”, quindi la più amata dagli italiani degli anni Cinquanta, Lorella De Luca, attrice morta ieri sera, a Roma. Era nata a Firenze il 17 settembre del 1940. Debuttò a 15 anni, nel 1955, con Federico Fellini ne Il bidone. Ma l’anno dopo venne il film di Dino Risi che la portò subito ad essere la piccola star di un film di culto. Un successo consacrato dai capitoli successivi della serie dei ragazzi sfortunati ma di buoni sentimenti, affresco di un’Italia dipinta con realistica leggerezza da Risi, un paese travolto dalle difficolta’ del Dopoguerra e sollevato dalle buone intenzioni della rivincita: Belle ma povere e Poveri milionari.
A parte la parentesi televisiva come valletta nel Musichiere di Mario Riva nel 1958, insieme all’altra ”povera ma bella” Alessandra Panaro, fu interprete di tanti film in voga in quegli anni, fino alla commedia in costume. Del 1965 e’ il suo incontro artistico, che poi sboccio’ in matrimonio, con il regista Duccio Tessari, con il quale ha girò dieci film e dal quale ebbe due figlie, Federica e Fiorenza. Insieme girarono Una pistola per Ringo, dove recito’ con lo pseudonimo di Hally Hammond al fianco di Giuliano Gemma, cosi’ come Il ritorno di Ringo.
Il sodalizio nella vita e nell’arte con Tessari la porto’ a lavorare in suoi film come, Kiss Kiss Bang Bang (1966), Per amore..per magia (1966); Una farfalla con le ali insanguinate (1971); Uomini duri (1974); Safari Express (1976); La madama (1976) e L’alba dei falsi dei (1978). Poi dopo una lunga assenza dal grande schermo torno’ per Bonus Malus (1993) di Vito Zagarrio con Claudio Bisio, Leonardo Pieraccioni, Massimo Ceccherini. Fu l’ultimo film anche perche’ dal 1994 una lunga malattia l’aveva costretta ad allontanarsi dal lavoro.