Pitti Uomo chiude con oltre 20 mila compratori
FIRENZE – Oltre 21 mila compratori hanno partecipato all’edizione 85 di Pitti Uomo, in chiusura stasera alla Fortezza da Basso. E quasi 30 mila i visitatori arrivati a Firenze da ogni parte del mondo. Ma quel che colpisce di più è l’insperato recupero delle presenze di buyer italiani (circa 13.000), in crescita di quasi il 4% rispetto alla passata edizione. L’estero si conferma sui valori del 2013: la previsione finale dovrebbe superare le 7.800 presenze. In testa per numeri Giappone, Germania, Gran Bretagna, Russia, Francia, Spagna, Turchia. In aumento i compratori dagli Usa, mercato fondamentale anche per il prestigio globale, e le presenze dei punti vendita coreani, nuova grande frontiera asiatica.
I compratori esteri arrivano da oltre 120 paesi: dal Centro al Far East asiatico, da tutto il Medio Oriente, dall’Oceania, dal Sud e dal Centro America, dall’Africa. “Siamo molto soddisfatti e carichi di entusiasmo in vista del prossimo giugno”, dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. Che continua: “Tra gli espositori del salone e i protagonisti degli eventi speciali abbiamo registrato voglia di crescere, consolidare i mercati esistenti e conquistare quelli nuovi ed emergenti, presenti con tanti compratori. Abbiamo anche notato un lavoro di squadra tra le imprese e la distribuzione piu’ avanzata per venire incontro ai consumatori”.