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Sentenza Meredith: condannati di nuovo la Knox e Sollecito

Raffaele Sollecito stamani in attesa della sentenza
Raffaele Sollecito stamani in attesa della sentenza (foto Riccardo Sanesi)

LA LETTURA DELLA SENTENZA (AUDIO) DEL PRESIDENTE ALESSANDRO NENCINI

FIRENZE – Amanda Knox condannata a 28 anni e sei mesi di carcere, Raffaele Sollecito a 25 anni. Divieto di espatrio e ritiro del passaporto a Sollecito. Questa la sentenza appena pronunciata dalla Corte di Appello di Firenze.

Amanda Knox esce dal parrucchiere a Seattle con un nuovo look poco prima della sentenza
Amanda Knox esce dal parrucchiere a Seattle con un nuovo look poco prima della sentenza

L’accusa aveva chiesto 30 anni di reclusione per Amanda Knox e 26 anni per Raffaele Sollecito, nonché l’applicazioni di misure cautelari in caso di condanna.

La corte era entrata in camera di consiglio stamani alle 10.15. La sentenza è stata pronunciata alle 21.58

La Cassazione aveva annullato, nel marzo 2013, la sentenza di assoluzione per i due imputati, emessa dalla corte di appello di Perugia, per l’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa uccisa nella notte tra il primo e il 2 novembre del 2007 a Perugia. Da qui il nuovo processo in appello a Firenze che è iniziato il 30 settembre 2013.

È stato un processo mediatico è il primo commento dell’avvocato Giulia Bongiorno, difensore di Sollecito, che già annuncia il ricorso in Cassazione. Raffaele non era in aula al momento della sentenza. E’ rimasto tutta la mattinata e se n’è andato con il padre a metà pomeriggio. Ora la polizia giudiziaria deve rintracciarlo per notificargli la sentenza e le misure cautelari del divieto di espatrio con il conseguente ritiro del passaporto.

AGGIORNAMENTO 31 gen 2013 ore 9.30 – RITIRATO PASSAPORTO A SOLLECITO

Nelle prime ore della mattinata la Squadra Mobile di Firenze, in collaborazione con quella di Udine, ha notificato la misura cautelare del divieto di espatrio, ritirando il passaporto a Raffaele Sollecito. Lo stesso aveva raggiunto un paese tra Udine e Tarvisio già nel primo pomeriggio di ieri 30 gennaio.

Troupes di giornalisti italiani e stranieri in attesa del verdetto
Troupes di giornalisti italiani e stranieri all’esterno del Palazzo di Giustizia di Firenze (foto Riccardo Sanesi)

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