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Natale 2025
Arno in piena a Pisa

Maltempo, paura a Pisa. Tracima la Sieve nel Mugello

Arno in piena a Pisa
Arno in piena a Pisa

FIRENZE – Paura in due terzi della Toscana per la piena che investe tutto il bacino dell’Arno. E’ allarme a Pisa, dove il fiume ha una portata calcolata in 2100 metri cubi al secondo e sono stati chiusi i lungarni. Intorno alle 8 è stato aperto lo Scolmatore di Pontedera, canale che devia l’Arno per mettere al sicuro Pisa. Ma è polemica perché lo Scolmatore è pieno di detriti che limitano la sua capacità ad appena 500 metri cubi d’acqua al secondo, mentre dovrebbe deviare 1.400 metri cubi al secondo.

Situazione difficilissima nel Mugello: già da stanotte è uscita la Sieve che ha allagato la zona di Sagginale, nel comune di Borgo San Lorenzo. E ci sarebbero allagamenti a Rufina, Dicomano e Pontassieve. Anche qui è polemica. Gaia Checcucci, segretario generale dell’Autorità di bacino dell’Arno, dice che è stata aperta la Bilancino, ormai vicina al culmine di piena, dalla mattina di lunedì fino alla sera alle 22. All’inizio sarebbero stati svasati 30 metri cubi d’acqua al secondo, diventati poi circa 150. “Sono stata informata dell’apertura di Bilancino _ afferma la Checcucci _ da Publiacqua che aveva ricevuto direttamente dalla Provincia di Firenze, in quanto autorità idraulica, la disposizione di aprire le paratoie pere abbassare il livello di un metro. Sono rimasta un po’ sorpresa per i tempi, perché a previsioni meteo conosciute, la diga avrebbe dovuta essere aperta nei giorni precedenti in modo da farle trattenere più acqua possibile lunedì, gio0rno clou. Questa è la mia opinione, ma all’Autorità di bacino non è stato chiesto ufficialmente alcun parere”.

E resta la paura in provincia d’Arezzo, vicino a un’altra diga, quella di Levane, dove in nottata sono state evacuate alcune decine di famiglie. E c’è allarme anche in provincia di Lucca, dove il Serchio è continuato a crescere rendendo necessaria la chiusura delle paratoie di Avane e Filettole per evitare il deflusso dell’acqua verso le frazioni vicine.

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