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La sede dell'Ente Cassa di Risparmio Firenze

Ente Crf, 22 milioni per sviluppo e lavoro

La sede dell'Ente Cassa di Risparmio Firenze
La sede dell’Ente Cassa di Risparmio Firenze

FIRENZE – Oltre 22 milioni di euro verranno destinati nel 2014 dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze a favore di progetti sul territorio che prioritariamente riguarderanno occupazione, formazione, ricerca e welfare. È questo il «Piano delle erogazioni 2014» definito ieri dal Consiglio di amministrazione della Fondazione presieduta dal professor Giampiero Maracchi.

Emergenza sociale e sviluppo economico: due priorità che sono trasversali ai tradizionali cinque ambiti di intervento finanziario dell’Ente: beneficenza e utilità sociale; formazione giovanile e occupazione; ricerca scientifica e tecnologica; protezione e qualità ambientale; sicurezza alimentare e agricoltura di qualità, arte e conservazione del patrimonio culturale.

«Una quota considerevole di erogazioni – ha detto il presidente Maracchi – continua ad essere destinata alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio artistico, un settore così importante per le peculiarità del territorio sul quale abbiamo da tempo avviato una riflessione. Vorremmo che i nostri interventi non fossero un mero sostegno finanziario, ma divenissero una forma di partecipazione ad una elaborazione culturale più condivisa. Ne è un esempio, particolarmente riuscito, il processo che ha portato, nel 2011, grazie alla collaborazione tra Ente Cassa e Comune di Firenze, alla costituzione della Fondazione Teatro della Pergola che è oggi considerata un modello a livello nazionale».

«Dall’esame dei dati – rileva il direttore generale Renato Gordini – emerge il forte incremento che è stato dato alla ricerca, comprensivo, quest’anno, anche del finanziamento di oltre 170 assegni di ricerca destinati prevalentemente all’ateneo fiorentino, una quota mai raggiunta fino ad oggi. Desideriamo infatti che ‘rimanga in casa’ l’investimento fatto dall’ università sui propri ricercatori» affinché non vadano all’estero. «Notevole anche l’incremento nel campo ambientale – ha concluso Gordini – che vuole premiare l’intraprendenza imprenditoriale di tanti giovani che si stanno riavvicinando all’agricoltura con passione ed entusiasmo».

SCHEDA DEL PIANO DI EROGAZIONI 2014

  • Pratiche esaminate 1116 (ex 1217 nel 2013)
  • Pratiche approvate 596 (ex 562)
  • Arte e conservazione del patrimonio culturale: deliberati progetti per 7,3 mln (ex 7,8)
  • Beneficenza e utilità sociale: 6,3 milioni (ex 6,5)
  • Formazione giovanile e occupazione: 1,9 milioni (ex 1,6 +17%)
  • Ricerca scientifica e tecnologica: 5,6 milioni (ex 3,7 + 51%)
  • Sicurezza alimentare e agricoltura di qualità: 1,2 milioni (ex 0,9 + 32%)

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