Governo, Giani non è sottosegretario. Ora può ripensare a fare il sindaco

FIRENZE – Non è entrato nella folta schiera dei sottosegretari, Eugenio Giani. Che aveva accolto l’invito di Matteo Renzi a non scendere in campo nelle primarie del Pd per la scelta del candidato sindaco di Firenze in cambio di un incarico nel governo, con delega allo sport. Viceversa, il suo nome non figura nell’elencone diffuso da Palazzo Chigi. Si sussurra che Renzi gli abbia proposto un nuovo incarico: quello di consigliere consulente della Presidenza del consiglio per lo sport. Giani, tutt’ora presidente del consiglio comunale di Firenze e consigliere regionale, pare si sia riservato di accettare. Ma allo stesso tempo, visto che l’incarico ricevuto non sembra soddisfacente, pare stia di nuovo pensando a competere nelle primarie: sarebbe lo sfidante numero uno di Dario Nardella, indicato da Renzi come vicesindaco reggente e suo successore in pectore.