Shelbox interessa agli argentini. «È stato il Papa»
FIRENZE – La Shelbox di Castelfiorentino potrebbe interessare ad un imprenditore argentino. La conferma arriva dall’ingegner Mauro Di Lauro, della Di Lauro Consulting che intende formalizzare la manifestazione di interesse per l’attività della Shelbox, azienda che produce case prefabbricate dichiarata fallita e dove lavoravano 115 persone.
Di Lauro, che vive a Buenos Aires e che in questi giorni è in Italia, ha confermato di essere venuto a conoscenza del caso Shelbox grazie alle parole di Papa Francesco, che recentemente si era incontrato a Roma con una rappresentanza dei lavoratori della società della Valdelsa. Il Pontefice in quella udienza, il 29 gennaio scorso, aveva ricordato che il lavoro è fonte di dignità auspicando una soluzione per risolvere la situazione dell’azienda.
Oggi si è svolto un incontro a Firenze, tra lo stesso Di Lauro, il presidente della provincia Andrea Barducci, il sindaco di Castelfiorentino Giovanni Occhipinti e una rappresentanza dei lavoratori della Shelbox. Sono state discusse – si legge in una nota – le modalita e i tempi necessari per la realizzazione dei primi modelli di case prefabbricate che dovranno essere eventualmente spediti oltreoceano.
