Fiorentina, occhio all’ostacolo Chievo. Eppoi la Juve…

FIRENZE. Fiorentina-Chievo di domani sera pare quasi un ostacolo verso la sfida con la Juventus. Ma il calendario dice che domani sera alle 20,45 bisogna comunque giocare e magari anche fare punti. E’ lo stesso Vincenzo Montella a chiederlo.

PUNTI.«Io – dice – devo mettere in campo giocatori che hanno motivazioni perché la gara di domani è importante per la classifica, abbiamo fatto pochissimi punti ed abbiamo ancora un calendario duro. Arriviamo a questa sfida in mezzo a due partite importanti ed il Chievo ha a sua volta bisogno di punti, si sta preparando da tempo alla gara di domani».

FORMAZIONE. Difficile, comunque, ipotizzare la formazione perché potrebbe esserci un robusto turnover. «Anche in questi momenti – dice Montella – si vedono i giocatori veri, ma la formazione di giovedì sarà fatta anche sulla base di quella che scenderà in campo domani».

GOMEZ. Nessuna anticipazione però su chi giocherà, anzi solo la certezza che due seconde linee come Wolski e Anderson se staranno bene, perché il polacco è influenzato, saranno in campo. Su Gomez, eroe a Torino e in grande crescita, invece, poche parole: «Non ho ancora deciso, devo fare alcune valutazioni».

ROSSI. Nuovo ottimismo, invece, per Pepito Rossi: dopo il report notturno del dottor Steadman, parlando di lui lo stesso Montella s’illumina. «Lo aspettiamo quanto prima a Firenze, siamo molto contenti per lui: la speranza che possa rientrare presto c’è ma non deve avere fretta, sarebbe controproducente».

TIFOSI. Intanto in città non si parla d’altro che dalla partita con la Juve: c’è ovviamente il rischio che anche i tifosi snobbino la gara di domani. «Mi aspetto una spinta sia domani che giovedì, mi aspetto partecipazione, l’affetto dei tifosi è totale, forse anche troppo: ma è bene che tutti sappiano come in Coppa non sia stato fatto assolutamente nulla».

JUVE. Intanto però anche Conte sembra pensare più all’Europa che alla partita di campionato praticamente già vinta: domani farà a sua volta un robusto turnover. « Effettivamente – conclude Montella – non credo che abbiano voglia di snobbare l’Europa League, mi aspetto una gara molto complicata fisicamente, in cui comunque noi dovremo pensare più a fare gol che a difenderci: ci riesce meglio».