San Lorenzo, scatoloni in piazza: c’era una volta il mercato
FIRENZE – «Il lavoro non si rottama». «100% artigianato fiorentino. Chiediamo solo di lavorare». «Asta 100 auto blu + 84 famiglie di ambulanti». È stato questo stamattina il «flash mob» degli ambulanti sfrattati da piazza San Lorenzo, che sono simbolicamente tornati nella loro piazza con scatoloni e cartelli, simulando una fila di bancarelle una in fila all’altra, che ormai non esiste più.
Una manifestazione pacifica che si è svolta a fine mattinata per circa un’ora, monitorata a distanza da questura e polizia municipale, per richiamare ancora una volta l’attenzione sul fatto che da due mesi i «bancarellai» della piazza non lavorano più. Nella piazza del Mercato Centrale – dove sono stati dirottati – non c’è spazio adeguato per tutti e soprattutto non c’è il flusso di clientela che ci poteva essere in piazza San Lorenzo. «Licenza da 42 anni» dice un cartello su uno degli scatoloni. Come dire «abbiamo sempre pagato le tasse al comune».
Dopo la manifestazione, qualche banco apre in piazza del Mercato ma non sono più di una decina.
Intanto la piazza San Lorenzo – sfrattata dalle bancarelle – diventa sempre più facile terreno degli abusivi. «Stendono la loro merce per terra, pronti a scattare via appena sta per arrivare una pattuglia di vigili – dicono diversi commercianti – hanno le loro vedette e sanno come muoversi».