Grosseto, resta in carcere il custode accusato dell’omicidio di Francesca Benetti
GROSSETO – I giudici del Tribunale del Riesame hanno accolto le richieste della procura di Grosseto di tenere ancora in carcere Antonino Bilella, il quale ha sempre negato di avere responsabilità nei fatti, nonostante le tracce di sangue trovate nella sua auto.
Bilella, 69enne custode della villa di proprietà della donna a Potassa di Gavorrano, è accusato dell’omicidio e dell’occultamento del cadavere di Francesca Benetti, 55 anni di Cologno Monzese, che non si trova più dal 4 novembre scorso. I difensori del custode avevano chiesto la revoca della misura cautelare o in subordine i domiciliari o ancora l’uso del braccialetto elettronico.
«La decisione dei giudici di far rimanere in carcere Bilella era l’unica che potevano prendere» ha detto il procuratore capo di Grosseto, Francesco Verusio, commentando la decisione del tribunale del riesame di confermare la custodia cautelare in carcere per l’uomo.
