Livorno, si evira e getta il pene oltre un muro
LIVORNO – Si è tagliato il pene con un coltello e l’ha lanciato al di là del muro di un parcheggio. Ha poi telefonato al 118 per farsi soccorrere. È successo a Livorno ieri mattina 6 aprile. Protagonista un trentenne straniero residente in città. L’uomo è stato subito soccorso dai volontari della Misericordia, intervenuti con un’ambulanza con medico a bordo. Poi è stato operato d’urgenza all’ospedale.
Dopo essersi evirato, ha tamponato la ferita con bende e ghiaccio che aveva portato con sé per contrastare l’emorragia. Sembra non sia la prima volta che l’uomo tentava di evirarsi. Lo aveva già fatto, ma senza riuscirci perché salvato in tempo dal personale del 118.
Ai sanitari dell’ospedale avrebbe motivato il suo gesto con la convinzione che il suo apparato genitale fosse «responsabile» di una malattia venerea che avrebbe contratto e che con questo gesto riteneva aver risolto il problema all’«origine». Nonostante le ricerche nella zona del parcheggio, lungo la via dei Terreni, il pene non è stato ritrovato.