Uova di Pasqua, come smaltire nastri e carta colorata rispettando l’ambiente
FIRENZE – Le festività di Pasqua non siano una scusa per dimenticare il riciclaggio dei materiali di scarto. In particolare degli imballaggi delle uova di cioccolato. L’invito arriva dalla Revet, la società specializzata nella gestione del ciclo dei rifiuti che serve oltre l’80% della popolazione toscana.
Gli incarti di plastica delle uova, spiegano dalla Revet, devono essere conferiti nei contenitori del multimateriale (plastiche, alluminio, acciaio, tetrapak e vetro laddove non sono presenti le campane monovetro). Stesso discorso vale anche per le basi che sostengono l’uovo e per i contenitori delle sorprese, che essendo generalmente di plastica vanno gettati nei contenitori della raccolta multimateriale. Solo in questo modo l’impianto di Revet potrà selezionarli e avviarli a un riciclo corretto. Sempre nei contenitori del multimateriale vanno gettati gli involucri in alluminio, mentre quelli in tessuto-non-tessuto devono essere gettati nell’indifferenziato.