Empoli, arrestati i Bonny e Clyde del lusso
EMPOLI – Si sono finti compratori alla Florence Mode di Limite sull’Arno e se ne sono andati con due pellicce da 40mila euro. Ma il furto è finito male, i carabinieri hanno scoperto e fermato due uomini e due donne di nazionalità serba.
Era comunque un furto ben congegnato e portato a termine dai 4 fermati: sono riusciti a rubare con estrema abilità due pellicce di zibellino russo dall’atelier situato nella zona industriale. La preparazione del colpo è stata curata nei minimi dettagli. I quattro serbi hanno agganciato due intermediari locali per l’acquisto di pellicce di valore da spedire nei loro negozi in Serbia. Questi, ignari del furto ideato dai serbi, avevano trovato quanto richiesto alla Florence Mode. I due uomini e le due donne sono giunti a Limite sull’Arno e, accompagnati dagli intermediari, sono entrati nella pellicceria, dove hanno messo a segno il colpo pianificato.
Questa la tecnica utilizzata: uno dei due uomini è rimasto fuori dall’Atelier in macchina, nell’eventualità che qualcosa andasse storto, l’altro uomo e le due donne sono invece entrati. Mentre uno dei due serbi, gli intermediari ed il titolare della pellicceria erano negli uffici dell’azienda, le due affascinanti ragazze alla presenza di un commesso hanno provato una serie di pellicce fino ad individuare il bottino nei due capi di zibellino russo. Una ha distratto il commesso mentre l’altra, con destrezza, ha riposto i due capi in un borsone che avevano portato al seguito. Dopo che le ragazze hanno terminato di provare decine di pellicce e dopo che il compratore serbo ha salutato il titolare dell’azienda, rimandando ad un secondo tempo la conclusione della compravendita, i quattro, e la preziosa refurtiva, hanno lasciato la Florence Mode rifugiandosi in un agriturismo di Cerreto Guidi.
La mattina seguente il furto, nel riordinare i capi fatti provare alle due ragazze serbe, commesso e titolare si sono resi conto del furto. Hanno denunciato quindi il furto ai carabinieri, le indagini sono state subito indirizzate sui quattro stranieri, risalendo all’agriturismo dove erano alloggiati. I due uomini sono stati fermati a bordo di una Volvo bianca mentre erano nelle vicinanze di Sovigliana di Vinci, le due donne sono state invece trovate nell’agriturismo.
Il fatto che i quattro serbi, dopo aver compiuto il colpo non si siano allontanati dall’empolese, può significare che si erano presentati ad altre pelliccerie della zona con l’intento di mettere a segno altri furti simili. E’ è proprio questo aspetto che i militari della stazione di Capraia e Limite, stanno verificando con attenzione.
