Prato, ragazza cinese trovata morta in casa con il volto tumefatto
PRATO – Una ragazza cinese, di 26 anni, è stata trovata morta nella sua abitazione in via Pistoiese a Prato con il volto tumefatto. A dare l’allarme ai carabinieri e al 118 sarebbero state alcune amiche che vivono anch’esse in una delle strade di quella che è definita la Chinatown pratese. La ragazza, secondo le prime informazioni, sarebbe stata trovata da sola mentre poco dopo sarebbe ritornato a casa anche il compagno.
AGGIORNAMENTO ore 23:01
È morta strangolata la ragazza cinese. A dare l’allarme e consentire l’arrivo dell’ambulanza prima e dei carabinieri subito dopo, sono state alcune amiche della giovane che hanno trovato il corpo ormai privo di vita e con il volto tumefatto. Quando i carabinieri sono giunti nella casa, oltre alle amiche, c’era anche il compagno della vittima. Si tratta di un cinese che non parla l’italiano e che in queste ore è ascoltato dagli investigatori e dal sostituto procuratore di turno, Eligio Paolini, grazie all’aiuto di un interprete.
L’uomo, secondo una prima ricostruzione, sarebbe rientrato in casa quando già era stato dato l’allarme e sarebbe in stato confusionale. Gli inquirenti stanno sentendo anche le ragazze amiche della giovane strangolata nonché tutti gli altri cinesi che hanno affittato camere nell’abitazione, almeno quattro, per confrontare le loro versioni.
Ancora tutti da chiarire i contorni dell’omicidio: secondo il medico legale, la morte della giovane risalirebbe ad almeno 6-7 ore prima del ritrovamento del corpo che non presentava segni di arma da taglio ma solo quelli di una colluttazione finita con lo strangolamento. I carabinieri che hanno sequestrato e ispezionato il luogo dove è avvenuto il delitto, non hanno trovato i documenti della giovane, ma solo il suo cellulare. La casa si affaccia direttamente su una strada che ormai da anni è abitata pressoché solo da cinesi. Nel 2011, poco distante dall’abitazione dove è avvenuto l’omicidio, ce n’è stato un altro, vittima ancora un cittadino cinese.