Coverciano, insulto razzista a Balotelli. Lui reagisce: «Solo a Firenze e a Roma sono così»
FIRENZE – Brutto episodio a Coverciano, durante gli allenamenti della Nazionale, in preparazione al Mondiale del Brasile. Un piccolo gruppetto di giovani, assiepato fuori dal campo mentre gli Azzurri erano al lavoro sul terreno di gioco, ha lanciato qualche coro, e uno dei ragazzi ha gridato un insulto razzista nei confronti di Mario Balotelli («negro di m…») che in quel momento stava effettuando alcune corse insieme ad alcuni compagni di squadra.
«Solamente a Roma e a Firenze sono così scemi» è stata la reazione di Mario Balotelli, rivolto al compagno di squadra Marchisio. L’attaccante del Milan è poi rimasto sul campo, facendo anche lavoro personalizzato con uno dei preparatori atletici, Renzo Casellato, mentre da dietro la recinzione qualche ragazza lo incitava urlando «Mario, Mario».
L’episodio razzista ha determinato unanimi reazioni di condanna. Ferma ma volutamente pacata la reazione di Cesare Prandelli: «Ho sentito solo cori belli. Poi se qualcuno fa notizia,…pazienza». E, a Coverciano, sono comunque intervenuti i carabinieri, che da martedì presidiano la struttura all’interno e all’esterno. Non è escluso, per evitare che avvengano altri simili fatti a turbare il lavoro di Prandelli e dei calciatori, che possano essere intensificati i controlli.