L’ombra del sole: armonie di tempi e di luci a San Miniato al Monte
Firenze, 29 maggio 2014 – Sabato 31 maggio alle 16.00 alla Basilica di San Miniato al Monte (viale delle Porte Sante, 34 – ingresso libero dalla cripta della Basilica) si terrà una discussione sul libro di Simone Bartolini “Sole e simboli”, edito da Polistampa. Oltre all’autore del volume, all’incontro parteciperanno Renzo Manetti, Roberto Lunardi e padre Bernardo Gianni. Il testo si concentra sullo zodiaco posizionato sul pavimento della navata centrale di San Miniato, a lungo ritenuto soltanto un elemento ornamentale. Bartolini ne ha recentemente riscoperto la funzione astronomica, che risulta evidente quando il Sole una volta l’anno, per alcuni giorni a cavallo del Solstizio d’estate, illumina per pochissimi minuti il segno del Cancro. “La mia ricerca”, spiega lo studioso, autore di anche di altre fortunate pubblicazioni, “è partita dal quadrante del Battistero fiorentino, di cui scrive anche Giovanni Villani nella ‘Nuova Cronica’, per arrivare poi a questa ultima rivelazione su San Miniato, il cui zodiaco può essere considerato la più antica meridiana solstiziale monumentale ancora funzionante sul territorio europeo”.Firenze, 29 maggio 2014 – Sabato 31 maggio alle 16.00 alla Basilica di San Miniato al Monte (viale delle Porte Sante, 34 – ingresso libero dalla cripta della Basilica) si terrà una discussione sul libro di Simone Bartolini “Sole e simboli”, edito da Polistampa. Oltre all’autore del volume, all’incontro parteciperanno Renzo Manetti, Roberto Lunardi e padre Bernardo Gianni. Il testo si concentra sullo zodiaco posizionato sul pavimento della navata centrale di San Miniato, a lungo ritenuto soltanto un elemento ornamentale. Bartolini ne ha recentemente riscoperto la funzione astronomica, che risulta evidente quando il Sole una volta l’anno, per alcuni giorni a cavallo del Solstizio d’estate, illumina per pochissimi minuti il segno del Cancro. “La mia ricerca”, spiega lo studioso, autore di anche di altre fortunate pubblicazioni, “è partita dal quadrante del Battistero fiorentino, di cui scrive anche Giovanni Villani nella ‘Nuova Cronica’, per arrivare poi a questa ultima rivelazione su San Miniato, il cui zodiaco può essere considerato la più antica meridiana solstiziale monumentale ancora funzionante sul territorio europeo”.
