Pisa, ammazza la moglie a coltellate. Il figlio, 16 anni, non ha sentito nulla: ascoltava musica con le cuffie
CASTELNUOVO VALDICECINA (PISA)- Ha ammazzato la moglie con cinque-sei coltellate al culmine di un litigio. E’ questo il racconto che Roberto Barbieri, 55 anni, dipendente dell’Enel, ha fatto ai carabinieri che hanno trovato senza vita la donna, Sandra Fillini, 53 anni, medico del distretto sanitario del paese, Castelnuovo Valdicecina, in provincia di Pisa. La lite sarebbe scoppiata per vecchi motivi, forse rancori che facevano parte del passato della coppia. Insomma, un matrimonio tormentato e lo spettro di una separazione vicina. Per questo il Barbieri avrebbe ucciso. Ma a quanto pare, documenti ufficiali per arrivare alla fine del matrimonio ancora sarebbero stati fatti.
Il pm di turno, Lydia Pagnini, ha interrogato a lungo il Barbier e i figli della coppia, uno di 21 anni e l’altro di 16, per ricostruire il contesto in cui è maturato il delitto, avvenuto mentre in casa c’era anche il figlio più piccolo, che però si trovava in camera sua ad ascoltare la musica con le cuffie e non si e’ accorto di nulla. E’stato il babbo ad avvertirlo: insieme hanno atteso l’arrivo dei carabinieri del comando provinciale, guidati dal colonnello Andrea Brancadoro, avvertiti da un’amica del Barbieri, al quale l’uomo ha telefonato raccontandole l’accaduto. La lite, sempre secondo le prime dichiarazioni fornite dall’uxoricida, sarebbe iniziata per futili motivi, poi i toni si sono accesi, il rancore e’ salito: ha fatto saltare la fragile tregua familiare acuendo divergenze e nervosismi. Pare che Barbieri non avesse ancora superato la precedente crisi familiare, così lo spauracchio di una separazione che lui temeva imminente ha forse fatto scattare il raptus omicida: ha preso i coltelli da cucina e ha colpito.