Mugello: tornano i bolidi in gara per i 100 anni dello storico circuito

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FIRENZE – La scuderia automobilistica Clemente Biondetti , con la collaborazione dell’Automobil Club di Firenze celebrano – il 27,28 e 29 giugno – i 100 anni del Circuito Stradale del Mugello. Questa bella manifestazione, disputata per la prima volta il 21 giugno 1914, è divenuta leggendaria con la partecipazione, negli anni 60 e 70, di squadre ufficiali come Alfa Romeo, Abarth, Porsche, Ferrari, con i più forti piloti stradisti e non che si sono dati battaglia in 17 edizioni memorabili della competizione. Il tracciato era di circa 65 km nel mezzo dell’appennino toscano e partiva da Scarperia per salire fino al Passo del Giogo, scendere a Firenzuola, risalire verso il Passo della Futa e tornare a Scarperia, passando da San Piero a Sieve.
Alla fine del mese di giugno viene quindi riproposto il Circuito Mugello Classico, in versione non competitiva, per consentire ai possessori di auto d’epoca, stradali e da corsa, di goderne la guida sulle magnifiche strade del mugello, chiuse al traffico per lunghi tratti. Saranno ammessi 70 modelli prodotti sino all’anno del termine della corsa (1970) e 30 vetture, sportive e da corsa, in perfette condizioni estetiche e di manutenzione, di presentazione successiva al 1.1.1971.
L’evento inizierà a Firenze il 27 giugno con le verifiche in Piazza Beccaria e proseguirà nel pomeriggio con un ricordo della corsa a Palazzo Vecchio. Sabato 28 giugno a Firenzuola proseguiranno le verifiche e, da mezzogiorno, si svolgerà la prima parte del programma con alcuni percorsi chiusi al traffico. Domenica 29 giugno ilpercorso 2014 sarà di 63 km, di cui circa 30 km. a strada chiusa per l’utilizzo, a velocità ridotta, di auto da competizione anche non in regola col Codice della strada. All’arrivo a Firenzuola la premiazione delle auto più significative.
Fra queste si notano, nelle iscrizioni pervenute, alcune vetture che parteciparono al Circuito del Mugello del loro tempo: ad esempio l’Abarth 1300 di Buffoni partecipò nel 1966, condotta da Remoino. L’Alfa Romeo GTA junior 1300 condotta nel 1969 da Carlo Zuccoli e “Ghigo” primi di classe. L’Abarth 1000 sp, condotta nel 1968 da Piero Falorni; l’Alfa Romeo TZ dell’olandese Jeroen Pas , condotta nel 1968 dagli svizzeri Urs e Chapuis. L’Abarth 2000 SP di Carlo Steinhauslin, la più gloriosa alla partenza, che nel 1970 il finlandese Leo Kinnunen condusse al secondo posto dopo un aspra battaglia con il vincitore Merzario. Altre auto molto importanti sono la Maserati di Cesare Golfieri, che probabilmente partecipò al Mugello del 1955; La Ferrari 250 Testa Rossa 3000 cc di Paul Schouwenburg e l’Alfa Romeo 1750 del 1929 di Marco Masini che è appartenuta all’importatore delle Alfa in Francia Chinetti fino agli anni 30. Poi c’è la vettura più anziana cioè la Fiat 519 S del 1924 di Georg Prugger : era la macchina da corsa ufficiale della Fiat, ma non ebbe successo. È un esemplare unico. Sarà presente anche la rossa Ferrari Mondial, anno 1980, con l’adesivo «Firenzepost», che parteciperà alla corsa.